7 trucchi per aumentare la percentuale di apertura delle email che invii

20.07.20 11:04 PM By Luigi

Incrementare il tasso di apertura delle email è un una speranza covata da tutti i lavoratori dell'era moderna. Le email hanno sostituito una buona parte di attività della giornata tipo. Si inviano richieste, offerte, commenti, aggiornamenti, comunicazioni, ecc


Le email sono comodissime, ma se non vengono lette sono assolutamente inutili.


Riuscire a far leggere un'email alla persona destinataria è una sfida per tutti. Sebbene ogni caso fa storia a se, esistono delle linee guida che valgono per tutti, indifferentemente dal settore e dalla funzione operativa.


“Scrivi email che catturano l'attenzione”

Ecco l'elenco delle cose da fare per aumentare al massimo la possibilità di far aprire e leggere le email che inviamo.


1-Invia le email quando c'è poca concorrenza

Il più alto tasso di apertura delle email avviene durante il week end


2-Non limitare l'invio di email al normale orario di lavoro

Inviando email al mattino presto e alla sera tardi si riscontra un maggior numero di aperture


3-La lunghezza dell'oggetto della email non incide sul tasso di apertura

Non sembra esserci correlazione tra lunghezza dell’oggetto e apertura delle stesse. Dipende molto dal settore, quindi lavora per trovare cosa funziona con i tuoi clienti


4-Il titolo perfetto, sii specifico, orientato all'azione e comprendi dei numeri

  • Invece di cercare di attivare la curiosità, meglio la precisione. Per evitare di finire in spam o vedere la mail cancellata immediatamente l'oggetto della mail deve essere pulita e descrivere semplicemente il suo contenuto.
  • L'oggetto deve essere orientato all'azione. Un buon oggetto porta all’azione. Il miglior modo per farlo è dare un senso di urgenza e accompagnarlo da un valore unico.
  • Inserisci numeri. Inserisci nell’oggetto dei numeri di modo che il il lettore abbia chiarezza. Leggere trentatre (lettere) è più faticoso di 33 (in numero). Scrivere 33 fa anche notare meglio la mail tra le mille inutili.

5-Alcune parole funzionano meglio di altre

Non sembra esistere un modo unico di scrivere degli oggetti di mail che “vendono”, ogni settore ha i propri, quindi si deve studiare il proprio mercato. Tuttavia è possibile prendere spunto da alcuni studi che ci dicono che alcune parole funzionano meglio di altre. Da qui si può prendere spunto per scovare quelle giuste per il nostro settore. Quando lo scopo della mail è fissare un appuntamento funzionano bene le parole:

  • chiamata,
  • appuntamento,
  • tempo,

invece NON funziona

  • Calendario.

Se invece lo scopo è inviare una prima mail ad un potenziale cliente funzionano bene:

  • introduzione;
  • benvenuto,

invece NON funziona bene

  • Ciao.

6-Inviala a più persone

Inviare la mail a più di una persona aiuta a migliorare il tasso di apertura e di risposta. In questo caso la formula migliore è metterla all’attenzione di una persona e in copia all’altra e NON, mettere entrambe le persone nel campo “A:”. Se il messaggio viene inviato a 3 persone è ancora più efficace, quindi va creata l’abitudine di chiedere sempre se esiste qualche altra persona da includere nel messaggio.


7-Non aspettare

Se la risposta non arriva il giorno dopo l’invio è altamente probabile che non arriverà mai. Il 90% delle volte la risposta arriva entro un giorno dopo l’invio (fonte Yesware. Software che invia e analizza miliardi di email ogni anno).


Usa questi accorgimenti per vedere in tempi brevissimi di quanto aumenta il tasso di apertura delle email che invii. Oltre a questi accorgimenti ci sono delle "finezze tecniche" e dei SOFTWARE che possono mettere il turbo al tuo lavoro.

“Scrivi email che catturano l'attenzione”

Luigi